Colpo di scena in casa dem: il senatore statunitense Bernie Sanders ha annunciato pochi minuti fa di essersi ritirato dalle primarie del Partito Democratico. Secondo le prime indiscrezioni, inizialmente Sanders avrebbe annunciato la decisione al suo staff. La conferma ufficiale è arrivata sui social, tramite un discorso in streaming.
Today I am suspending my campaign. But while the campaign ends, the struggle for justice continues on. https://t.co/MYc7kt2b16
— Bernie Sanders (@BernieSanders) April 8, 2020
Sanders si ritira dalle primarie dem
Il suo ritiro era nell’aria. Ora è ufficiale quello che era comunque ormai (quasi) sicuro, visti i risultati delle primarie fin qui: sarà l’ex vice presidente Joe Biden a sfidare Donald Trump alle elezioni presidenziali di novembre.
Il senatore del Vermont era rimasto il solo sfidante di Joe Biden, dopo una serie di ritiri più o meno clamorosi. Sanders aveva iniziato questa corsa con il vento in poppa, ma dopo le iniziali vittorie in New Hampshire e Nevada aveva subito molte sconfitte, anche negli stati dove era considerato favorito. La prima botta era arrivata nel giorno del Super Tuesday, a febbraio. Poi, tappa dopo tappa, la distanza tra l’ex Vicepresidente e Sanders era aumentata.
E adesso?
Cosa succede adesso per i democratici? Non ci sono risposte sicure, l’emergenza Coronavirus è inevitabilmente la priorità del paese. Qualche giorno fa, avevamo riportato la notizia che la Convention democratica sarebbe stata spostata da luglio ad agosto 2020, ma visti i numeri di decessi degli ultimi giorni, diversi giornali hanno palesato la possibilità che la Convention potrebbe avvenire anche in streaming, per evitare assembramenti.