Forti violenze e tumulti scuotono i quartieri di nord est di Delhi. È salito a 39 il numero delle vittime, mentre i feriti ammontano a 350, la gran parte dei quali è ancora sotto trattamento all’ospedale GTB. Tre corpi con ferite di arma da fuoco sono stati rivenuti in due canali che corrono lungo le aeree colpite. La polizia ha arrestato sinora 400 persone.
Delhi: le strade sono il ritraggono un paesaggio apocalittico
Le zone teatro della violenza più estrema sono quelle in cui grazie alla presenza di un numero altissimo di poliziotti, la vita sta tornando alla normalità. Ritrovate molte bottiglie riempite di alcool, pronte ad essere utilizzate come molotov.
In alcune strade il paesaggio è apocalittico: centinaia di metri di automobili e motociclette bruciate. Un calcolo stima che sono oltre ottocento le motociclette bruciate, e in rete circolano video che mostrano piramidi di scooter, ammucchiati per farli ardere in modo più rapido e spettacolare. Tra gli edifici devastati tre scuole non sono agibili per via delle fiamme.