
Dopo gli attentati dell’11 settembre del 2011, negli Stati Uniti si sono formati sempre più gruppi di suprematisti e neonazisti che hanno fatto più vittime dei gruppi jihadisti. Nella politica di Trump hanno trovato un contesto a loro congeniale ed accomodante.
Nuovi gruppi di neonazisti in stile Ku Klux Klan
Quest’oggi hanno sfilato a New York oltre cento nazionalisti bianchi del gruppo Patriot Front. E’ considerato suprematista bianco, neonazista e antisemita. Hanno marciato tra le vie al grido di “Reclaim America”, “Life, Liberty e Victory” scortati dalla polizia locale.
I militari del gruppo si sono presentati col volto coperto in stile Ku Klux Klan. Esibendo come loro simbolo la bandiera dei tredici stati confederati schiavisti. I neonazisti hanno sfilato lungo il Mall della capitale, dal Lincol Memorial a Capitol Hill. Non è chiaro però se il gruppo avesse ottenuto un permesso per l’iniziativa.
Il gruppo è nato dalla scissione di un altro movimento i Vanguard America dopo il raduno suprematista “Unite the right” nel 2017 a Charlottesville, Virginia. Raduno passato alla storia per la morte di una giovane donna, rimasta uccisa dopo che una macchina si era abbattuta sui contro manifestanti. Un fatto che Trump definì all’epoca responsabilità di entrambe le parti, suscitando parecchio clamore.