Si è conclusa la conferenza di Berlino, per fare il punto sulla crisi in Libia. I Paesi al tavolo hanno approvato la dichiarazione finale. Rimane quindi l’embargo sulle armi oltre alla fine del sostegno militare alle parti in conflitto.
La conferenza di Berlino sulla Libia
“I partecipanti alla conferenza di Berlino dovrebbero impegnarsi a rispettare l’embargo Onu sulle armi e a rafforzare le relative legislazioni nazionali. Sono a favore di rapporti più frequenti degli esperti al comitato sulle sanzioni”. Lo si legge nella dichiarazioni di 55 punti e cinque capitoli approvata dai leader dei Paesi riuniti nella capitale tedesca. “La responsabilità per il rispetto delle attuali risoluzioni dell’Onu connesse al regime delle sanzioni e all’embargo sulle armi ricade anzitutto sotto primaria responsabilità dei Paesi membri. Un rispetto tempestivo e rafforzato delle attuali risoluzioni dell’Onu porterà ad una riduzione del numero di violazioni dell’embargo sulle armi e agisce come misura per la costruzione della fiducia a sostegno del cessate il fuoco”.