Marilena Corrò, la donna trevigiana rinvenuta senza vita nella cisterna dell’acqua, è stata uccisa a Capo Verde. Sulla vicenda emergono nuovi dettagli. Il socio Gianfranco Coppola, 48enne, è attualmente in stato di fermo con l’accusa di omicidio. L’uomo, secondo alcuni organi di informazione locali, avrebbe ammesso di aver spinto la donna che, in seguito, sarebbe rimasta colpita alla testa.
Italiana uccisa a Capo Verde
Coppola è un ex istruttore di kick boxing con alle spalle esperienze lavorative come buttafuori. La Corrò gestiva un b&b sull’isola. L’uomo si trasferì circa dieci anni fa a Capo Verde. Da valutare la posizione del socio dell’uomo: si tratta di Pierangelo Zigliani (fonte “Il Gazzettino”).