David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo, ha parlato da Bruxelles per questione dell’Europea. Un progetto nuovo volto alla difesa del continente sfruttando sugli strumenti diplomatici e anche sull’economia dei vari Paesi. «Il dibattito sulla difesa europea è molto interessante. È dal 1953 che aspettiamo un’iniziativa sulla difesa comune europea. Sarebbe ora che i governi decidessero, visto che sono passati 70 anni».
Sassoli e la questione del Regno Unito
Il non voler decidere, da parte del Regno Unito sulla questione della nomina di un candidato come commissario europeo, ha determinato il commento di Sassoli. «Ho visto con piacere l’iniziativa di Ursula von der Leyen di adottare tutte le misure” necessarie, “chiedendo al Regno Unito come intende comportarsi e cercando di avere una parola definitiva. Penso che nelle prossime ore ci saranno osservazioni che potrebbero consentirci di avere idee molto chiare su questo aspetto».
La grana della Brexit
«Nessuno – aggiunge Sassoli – vuole togliere a un Paese che non è uscito la libertà di nominare un proprio commissario, ma deve esserci la volontà del Regno Unito. E non può esserci l’interesse a bloccare questo processo. Credo che sia nell’interesse di tutti” che venga fatta chiarezza su questo punto». Sulla questione del voto, in programma il 12 dicembre, vige una grande tensione in ambito politico.