Una bomba, posizionata lungo la strada vicino a una scuola, ha provocato la morte di otto ragazzini in Afghanistan. I giovanissimi avevano un’età compresa tra i 10 e i 15 anni. La tragedia è avvenuta nella provincia settentrionale di Takhar.
Bomba in Afghanistan, dubbi sull’assenza di alcuna rivendicazione
Il capo della Polizia provinciale, Sayed Mehraj Sadat, ha dichiarato che l’ordigno era stato destinato per colpire le forze di sicurezza del Paese. Potrebbe quindi trattarsi di un errore. Al momento, comunque, non vi sono ulteriori dettagli sulla vicenda. L’esplosione della bomba, inoltre, non è stata rivendicata da alcun gruppo. Di fatto la responsabilità dell’attacco è ancora tutta da decifrare.