L’Onu è rimasto senza soldi e, per quanto possa sembrare incredibile, Antonio Guterres si è visto costretto a ricorrere all’austerity. Adesso sono a rischio gli stipendi dei dipendenti, che dovranno rinunciare perfino all’ascensore. Stop totale anche alle feste. Il motivo dei conti in rosso? Molto semplice: i Paesi contribuenti sarebbero quasi tutti in ritardo con i pagamenti.
Onu senza soldi, stipendi a rischio
La notizia è stata riportata da Business Insider, che dà proprio la colpa ai ritardi nei versamenti dei 64 paesi membri delle Nazioni Unite. Il Segretario Generale Guterres sta dunque provando a correre ai ripari, facendo pagare, come sempre succede in questi casi, lo scotto ai dipendenti.
Ma non sarebbero solo gli stipendi a essere a rischio. L’Onu è completamente senza soldi, ed è corso ai ripari anche in altri modi. Innanzitutto basta assunzioni e basta acquisti (di qualsiasi genere). Poi si ridurranno i viaggi di lavoro a soli quelli veramente indispensabili. Infine verrà razionata l’aria condizionata, che sarà in funzione solo dalle otto di mattina alle sei di sera, e si limiterà l’utilizzo di ascensori e scale mobili.
Basta feste
Il buco è talmente grosso che richiede molti altri interventi per risanarlo. Tutti i ricevimenti e gli eventi serali saranno sospesi. Secondo il segretario generale Antonio Guterres dell’Onu sarebbe in atto una “grave crisi finanziaria”. La ritiene “la peggiore crisi di liquidità delle Nazioni Unite in oltre un decennio”. E ancora: “Il nostro lavoro e le nostre riforme sono a rischio”.