Il creatore di manga Hideo Azuma è morto all’età di 69 anni. Era affetto da tempo di cancro all’esofago. I funerali si sono svolti in forma privata. Azuma era stato uno degli autori più amati, soprattutto per “C’era una volta… Pollon” e “Nanà Supergirl“. La sua morte risale al 13 ottobre scorso, ma è stata resa nota solo oggi, lunedì 21 ottobre, proprio per la riservatezza avvenuta durante l’ultimo saluto all’artista. Nei prossimi mesi, tuttavia, è prevista una seconda cerimonia di commiato, e questa sarà pubblica.
Hideo Azuma morto
La storia Hideo Azuma, come riporta Sky Tg 24, è davvero particolare. Prima è diventato famoso in tutto il mondo per i fumetti di Pollon e Nanà. Poi, ad appena 39 anni, ha deciso di mollare tutto: il suo lavoro, la sua famiglia, la sua vita e la sua casa. Ha quindi cominciato a vivere da senza tetto, in un bosco non lontano dalla sua città natale. Difficile capire i motivi che hanno portato il creatore di manga a prendere questa decisione. Forse non provava più gioia per quel lavoro che lo aveva reso celebre, o forse c’erano motivazioni ben più profonde dietro. In ogni caso, Azuma tornò nella sua abitazione e dalla sua famiglia dopo qualche tempo, solo per ritornare poi, per la secondo volta, dopo circa tre anni, a vivere di nuovo in mezzo a una strada.
La sua storia, strana quanto incredibile, è stata narrata in un manga del 2005, intitolato “Il diario della mia scomparsa”, che lo stesso Hideo Azuma ha voluto scrivere.