Nonostante il divieto di indossare maschere durante le proteste, ribadito anche nelle scorse ore, a Hong Kong i manifestanti sono scesi in piazza sotto la pioggia e con il volto coperto, sfidando apertamente l’imposizione della governatrice Carrie Lam.
La rete metropolitana è stata parzialmente riaperta
Migliaia di persone sono già scese in piazza in una decina di quartieri di Hong Kong, e la polizia sarebbe già entrata in azione con il lancio di diversi lacrimogeni nel distretto di Tsim Sha Tsui. Nelle scorse ore, intanto, la rete metropolitana di Hong Kong è stata parzialmente riaperta dopo gli attacchi verificatosi nella giornata di ieri, che ne avevano causato la temporanea sospensione.
Si temono nuovi scontri
Secondo l’operatore Mtr, alcune stazioni resteranno comunque chiuse per atti di “grave vandalismo”. Dopo la conferma del divieto di indossare maschere durante i cortei, scaturita dall’Alta Corte, in tutta Hong Kong si temono nuovi scontri. La polizia, a tal proposito, ha suggerito a tutti i residenti di rimanere in casa, per evitare di incorrere in “eventi pubblici non autorizzati”.