Continuano le proteste a Hong Kong nel giorno dei 70 anni dalla fondazione della Repubblica popolare cinese. Le autorità avevano diffuso il divieto di manifestare in questo giorno, ma sono comunque in programma molti eventi. In particolare il corteo più grande si è segnalato nel centro della città, con migliaia di persone vestite di nero che stanno scandendo slogan contro il Pcc.
Le proteste a Hong Kong
La polizia ha già cominciato a lanciare lacrimogeni nel mezzo delle scaramucce con gli attivisti pro-democrazia. Non è stato l’unico episodio. Infatti la polizia si è trovata a dover usare spray urticanti dopo un momento di tensione a Wan Chai. Qui il corteo della Lega social democratica si è trovato di fronte a un gruppo di manifestanti pro Pechino, che stavano cantando l’inno nazionale cinese.
Proprio in questo giorno di tensioni, vista la ricorrenza, il Presidente Xi Jinping ha promesso “prosperità e stabilità” per Hong Kong e Macao. “Sul viaggio davanti a noi, dobbiamo tenere fermi i principi di ‘riunificazione pacifica’ e ‘un Paese due sistemi’, avendo prosperità e stabilità durature a Hong Kong e Macao, promuovendo lo sviluppo pacifico delle relazioni intrastretto”, ha detto il Presidente.
Un manifestante colpito
Durante le manifestazioni, un uomo è stato colpito al torace da un proiettile d’avvertimento sparato dalla polizia. Altre 15 persone sarebbero rimaste ferite, di cui una verserebbe in condizioni critiche a seguito della reazione della polizia. Che, da parte sua, ha fatto uso di gas lacrimogeni e, davanti alla sede del governo, anche di idranti.