Boris Johnson ha perso la maggioranza assoluta numerica che lo sosteneva alla Camera dei Comuni. Ora, dunque, il suo governo inizia a tremare. La perdita della maggioranza non comporta, automaticamente, anche la caduta del Governo. Per fare questo serve, infatti, un voto di sfiducia, che però a questo punto potrebbe presto profilarsi all’orizzonte.
Come riporta l’Ansa, la coalizione Tory-Dup, la cui maggioranza si era già ridotta nei mesi scorsi a un solo seggio, è stata infatti abbandonata dall’ex sottosegretario Philip Lee, un oppositore della Brexit. Lee è passato al gruppo di opposizione dei Liberaldemocratici. Lo ha annunciato la leader LibDem, Jo Swinson.