Sulla questione dei dazi imposti da Trump alla Cina, il Presidente Usa fa un passo indietro. O per lo meno, impone un improvviso stop ai nuovi dazi del 10% sulle importazioni cinesi per un totale di 300 miliardi di dollari. I nuovi dazi erano previsti per il 1 settembre, ma oggi arriva dunque la brusca frenata accompagnata da un altro annuncio.
Trump rinvia i dazi alla Cina
E stato l’Ufficio del rappresentante Usa per il commercio a far sapere che “alcuni prodotti sono stati rimossi dalla lista dei dazi sulla base della sicurezza sanitaria, la sicurezza nazionale ed altri fattori”. Ciò significa che l’aumento delle tariffe doganali del 10% non è più destinato a colpire questi prodotti. E se ancora non l’Ufficio non ha specificato di quali prodotti si tratta, ha invece specificato quelli per i quali scatteranno le tariffe giusto prima di Natale, il 15 dicembre.
I prodotti colpiti
Tra i prodotti, proprio molti di quelli le cui vendite si impennano sotto le festività, e si tratta soprattutto di articoli legati alla tecnologia. Si parla di cellulari, laptop, videogiochi e giocattoli. Ma anche abbigliamento di diverso tipo e scarpe.