Problemi in Siberia e gravissima la denuncia di Greenpeace Italia per un incendio. Diversi milioni di ettari stanno bruciando nella Grande foresta del Nord. Incendi gravi che stanno colpendo zone come la Russia, Groenlandia, Canada e Alaska. Il disastro, secondo Maxim Yakovenko, capo del servizio meteorologico russo, sarebbe collegato ai cambiamenti climatici. Le temperature in aumento sono una concausa di quanto accaduto.
Incendio in Siberia, a fuoco milioni di ettari
«Alcune disgrazie e situazioni di emergenza si verificano continuamente: prima le alluvioni, poi gli incendi. È un dato di fatto, la ragione è ovvia: è colpa dei cambiamenti climatici in corso. Durante gli ultimi sei o sette anni abbiamo registrato annualmente che il numero di fenomeni pericolosi è cresciuto da due a mezzo o tre volte rispetto ai decenni precedenti – ha detto Yakovenko -. Si è passati dai circa 100-150 fenomeni naturali pericolosi annui registrati tra il 1980 e il 1990, ai 450-500 attuali. E il loro numero crescerà nel prossimo futuro».