Fathi Bashagha, in qualità di Ministro dell’Interno, ha annunciato la chiusura dei principali centri di detenzione dei migranti. Il provvedimento prenderà piede nelle città di Al-Khoms, Misurata e Tajoura. A riportare la notizia è il sito “al-Wasat” che parla di una procedura di evacuazione già in atto.
Centri di detenzione per i migranti, le novità
Il 2 luglio scorso il centro di Tajoura fu teatro di un raid aereo. In quella circostanza morirono 53 persone: 87 i feriti tra cui anche dei bambini. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito per discutere della crisi libica. La richiesta è di prendere la «decisione strategica e a lungo rinviata ma necessaria per liberare i migranti che sono detenuti nei centri».