Una 19enne britannica è stata stuprata da 12 turisti israeliani mentre era in vacanza a Cipro, a Ayia Napa. La polizia ha arrestato il gruppo, scoprendo che una parte degli aguzzini erano minorenni. Per adesso, per tutelare la privacy della ragazza, sulla vicenda sono state fornite solo poche informazioni. Forse non tutti i ragazzi arrestati si sono affettivamente resi responsabili di stupro.
Non si sa nemmeno se i carnefici conoscessero la vittima o se l’hanno incontrata per caso in vacanza. I sospetti compariranno giovedì davanti al giudice di Famagosta per l’udienza di custodia. In uno nota, il Ministro degli Esteri di Israele ha dichiarato di essere a conoscenza del caso. E i diplomatici hanno avuto la possibilità di parlare con i ragazzi coinvolti. “Il console israeliano a Nicosia, Yossi Wurmbrand, sta seguendo gli sviluppi ed è in contatto con i detenuti. Le loro famiglie sono state informate e saranno tenute aggiornate“.