Ursula von der Leyen è ufficialmente il nuovo Presidente della Commissione Europea. Il candidato ha ottenuto 383 voti favorevoli. L’annuncio è stato dato direttamente da David Sassoli in qualità di Presidente del Parlamento Europeo.
L’elezione di Ursula Von der Leyen
La von der Leyen è stata eletta dopo le votazioni dei 733 presenti in aula. La maggioranza da ottenere era di 374 voti: la von der Leyen ne ha ottenuto, conti alla mano, soltanto nove in più. Si registrano 22 astenuti e un solo voto giudicato come nullo. A consegnare il documento ufficiale è stato David Sassoli. «Mi congratulo con la signora Von der Leyen – ha dichiarato Sassoli – e le auguro un buon lavoro». Subito dopo la lettura, con il conteggio dei voti, i parlamentari si sono alzati in piedi per applaudire la donna neo eletta.

Le prime parole della nuova eletta
Il discorso dopo l’elezione è giunto in seguito alle foto di rito che la nuova eletta ha scattato insieme a David Sassoli. «Sono veramente commossa per quanto avvenuto oggi – ha esordito – e devo dire grazie a chi ha scelto la mia figura. Voglio garantire che in una economia sociale di mercato ogni persona che lavora a tempo pieno possa avere un salario minimo che garantisca una vita dignitosa. L’opzione ottimale è avere contrattazioni collettive con i sindacati perché loro possono adeguare il salario minimo al settore e al comparto. So che ci sono modelli diversi ma dobbiamo creare un quadro generale».
Sguardo proiettato al futuro
La von der Leyen pensa già al futuro. «Voglio che l’Europa diventi il primo continente climaticamente neutrale entro il 2050. Per realizzare questo obiettivo – ha aggiunto – dobbiamo compiere passi coraggiosi insieme. Il nostro obiettivo di ridurre le emissioni” di Co2 “del 40% entro il 2030 non è sufficiente, è necessario “andare oltre” puntando a una riduzione delle emissioni del 50% se non 55%».