I risultati delle elezioni in Grecia (2019) hanno decretato la vittoria del centrodestra guidato da Kyriakos Mitsotakis. L’esponente della Nea Demokratia ha conquistato il 40% dei consensi aggiudicandosi 154 dei 300 seggi complessivi del Parlamento. Termina qui l’avventura politica di Alexis Tsipras decretando, così, la fine di una era.
Elezioni Grecia 2019, i risultati premiano la Nea Democratika
L’elettorato ha inteso promuovere il cambiamento non scegliendo più la figura di Tsipras che fu eletto a gennaio 2015. I segnali del voler voltare pagina erano già emersi durante le elezioni europee di domenica 26 maggio. L’introduzione di alcune nuove tasse, in aggiunta, non ha fatto altro che inasprire la situazione. Lo stesso Tsipras, dopo l’esito delle elezioni in Grecia (2019), ha commentato: «Accettiamo il verdetto del popolo. Abbiamo assunto decisioni difficili per portare la Grecia dove è oggi e abbiamo pagato un pesante prezzo politico».
Chi è Kyriakos Mitsotakis
Ha 51 anni Kyriakos Mitsotakis e discende, come riportato dall’AdnKronos, da una delle principali dinastie politiche della Grecia. Ideali liberali in campo economico e anche in politica. Ha utilizzato un linguaggio rassicurante verso gli elettori parlando di riforme e tasse. Nel 2016 vittoria alle primarie contro il vecchio fulcro della Nea Dimokratia. Studioso con diverse esperienze di lavoro in campo finanziario all’estero. Si torna a parlare di partito conservatore in Grecia dopo le forti responsabilità che causarono la bancarotta nel 2009.