Gli abitanti di Ostritz, piccolo Comune della Sassonia, lungo il confine tra Germania e Polonia, hanno comprato tutta la birra dei negozi. Si sa, i tedeschi sono sempre stati amanti della birra, ma questa volta il motivo è ben più serio. Gli abitanti, infatti, con il loro gesto hanno voluto boicottare il festival neonazista Schild und Schwert (Scudo e Spada). Decine di persone si sono portate via altrettanti carrelli della spesa pieni di casse di birra, in modo da non farle trovare ai partecipanti del festival. Le immagini della iniziativa hanno fatto il giro del mondo.
Comprano tutta la birra nei negozi
Il boicottaggio della birra pare avere avuto anche un discreto successo. Al festival si sono presentate 300 persone, meno della metà delle 700 che si attendevano. Ha contribuire al tracollo dei partecipanti anche la decisione della polizia, che ha infatti vietato gli alcolici. “Il consumo di alcol – comunica il provvedimento – aumenterebbe senza dubbio il rischio di scontri violenti”.
Soddisfatto Michael Kretschmer, ministro-presidente della Sassonia della Cdu. “Quando gli estremisti di destra cercano di definire il quadro con i loro slogan disumani, dobbiamo tutti opporci”. I cittadini di Ostritz, tuttavia, hanno anche organizzato una secondo iniziativa di protesta, organizzata da un collettivo locale. Sono state così distribuite 2262 paia di scarpe lungo una strada del comune, una per ogni profugo morto nel Mediterraneo.