L’amministrazione di Donald Trump, dopo l’attacco delle petroliere nel golfo dell’Oman, ha annunciato di inviare altri mille soldati in Medio Oriente in seguito al caso delle petroliere attaccate. A divulgare la notizia è il Ministro della Difesa (pro tempore) Patrick Shananan. La decisione è giunta dopo «un’attenta valutazione del caso»: questo è quanto fa sapere la Casa Bianca.
Petroliere attaccate, la decisione di Trump
La scelta del Governo di Trump, in merito alle petroliere attaccate, è emersa per «scopi difensivi e per fare fronte alle minacce aeree, navali e di terra in Medio Oriente». Dal proprio canto Shananan ha dichiarato che gli Stati Uniti non hanno alcuna intenzione di avviare un conflitto con l’Iran. Il Pentagono, intanto, ha diffuso delle immagini che dimostrerebbero le responsabilità iraniane negli attacchi alle petroliere. «Continueranno a monitorare la situazione e a modificare i livelli delle forze, in funzione delle informazioni di intelligence riguardanti minacce credibili».