I missili lanciati da Gaza contro Israele sono 430. A dichiararlo fonti della difesa israeliana. Le sirene continuano a suonare in tutta la zona a sud di Israele; di giorno e di notte: non c’è pausa.
Scontro Gaza-Israele
Secondo quanto riportato dall’Ansa sette palestinesi sono rimasti uccisi in seguito alla controffensiva lanciata da Israele per il lancio dei razzi. Tra le vittime vi è una neonata di 14 mesi, due miliziani della Jihad islamica e una donna incinta. Sono oltre 40, invece, i feriti.
Poche ore prima un israeliano di 58 anni era stato ucciso dall’esplosione di un razzo sparato da Gaza mentre era all’ingresso della sua abitazione ad Ashkelon, nel sud di Israele.
Il ruolo della Jihad
Negli scorsi giorni la situazione ha preso una piega ben precisa causando un forte scontro al confine della Striscia di Gaza. Due militari sono stati colpiti da un cecchino della Jihad islamica. Quest’ultima, ritenuta vicina agli ideali politici dell’Iran, è nel mirino dell’esercito d’Israele. Secondo le milizie, infatti, la si accusa di destabilizzare le intese tra Hamas e Israele.