La Guerra in Libia continua a mietere vittime. Queste vittime, o per lo meno alcune di esse, peseranno sulla coscienza di Macron (ammesso che un qualunque politico possa avere una coscienza). Che la Francia avesse interessi in Libia, come in buona parte dell’Africa, era più che un sospetto. Adesso però ci sarebbero le prove. Al Jazeera, proprio ieri, venerdì 26 aprile, ha sorpreso militari francesi consegnare armi nel porto di Ras Lanuf. Le armi sono state consegnate agli uomini di Haftar.
La Francia sostiene Haftar in Libia
Qualche settimana fa, poi, agenti francesi erano stati sorpresi in Libia, a gestire non si sa ancora bene che affari. La Francia, dunque, regala armi ai libici. Questo nonostante l’Onu, ufficialmente, si sia schierato a favore del governo di unità nazionale del Premier Fayez Al Serraj.
Intanto la crisi libica continua ad aggravarsi. Migliaia di persone potrebbero decidere presto di scappare e rifugiarsi in Italia. Solo ieri, inoltre, dei militari hanno ucciso senza pietà dei rifugiati nei centri di detenzione. Oggi, grazie anche agli aiuti ricevuti, il generale ribelle ha ripreso a bombardare Tripoli.
Le sue truppe, che possono contare anche sul supporto americano, ormai sentono già l’odore della vittoria. Ringalluzziti oltre misura sono arrivati perfino a minacciare l’Italia. “Occorre che l’Italia ritiri al più presto il suo ospedale militare da Misurata le prove che quella struttura ormai non ha più nulla di umanitario, ma costituisce un valido aiuto per le milizie che combattono contro il nostro esercito”.