
Attentati di Pasqua nello Sri Lanka, sono stati identificati otto dei nove kamikaze che si sono fatti esplodere. Tra di loro, una coppia sposata e due fratelli. E’ il portavoce della polizia locale, Ruwan Gunasekera, a renderlo noto. Gunasekera ha spiegato che l’unica donna del gruppo si è fatta saltare in aria quando la polizia ha fatto irruzione a casa sua.
Gli arrestati
Le persone arrestate sono in tutto 60; tra loro c’è anche il facoltoso uomo d’affari Mohamed Ibrahim, che è risultato essere il padre di due degli attentatori. Secondo le indagini, tutti gli attentatori erano di estrazione media o alta, ed erano istruiti, tanto che uno di loro aveva compiuto gli studi in Gran Bretagna e Australia.
Il Ministro della Difesa Ruwan Wijewardene è convinto i terroristi siano un gruppo dissidente del gruppo estremista islamico National Thowheed Jamaath, e il loro leader si sia fatto esplodere all’hotel Shangri-La. Sebbene l’Isis abbia rivendicato l’attacco, resta ancora da chiarire quale ruolo ha giocato, se solo ideologico o anche finanziario.