
La giornalista filippina Maria Ressa è stata arrestata all’aeroporto di Manila (Filippine). La donna, scelta da “Time Magazine” come “Persona dell’anno 2018”, è stata fermata a distanza di un mese dal fermo che le era costato una notte di detenzione. Ressa è la direttrice del sito “Rappler”.
Cosa è accaduto all’arrivo a Manila
La donna stava rientrando da un viaggio dagli Stati Uniti ed è stata portata in tribunale per il pagamento della cauzione. «Questa è una parodia della giustizia. Non ho fatto nulla, non sono una criminale, vengo trattata come una criminale – ha dichiarato la giornalista all’emittente ANC – ricordando che per lei si tratta del settimo mandato di arresto sotto l’amministrazione del presidente Rodrigo Duterte. “Non pensavo che il governo delle Filippine avrebbe preso sul serio la mia battuta sul collezionare mandati di arresto».
La vicenda di Maria Ressa
Maria Ressa, insieme ad altri membri del sito, è accusata di aver emesso dei certificati di deposito a una società dell’Indonesia che ha investito nel sito web. Violata, di fatto, lalegge che vieta la proprietà o il controllo, da parte di enti stranieri, su società e proprietà riservate ai filippini. Tra queste, inoltre, spiccano i media.