Il sospetto della strage è stato arrestato. Si tratterebbe di un 37enne di origine turca. Per la famiglia ha agito per motivi personali: «Non è terrorismo». Le autorità non si sbilanciano a confermare che Gökmen T. sia anche un sospettato in un caso di stupro. È certo però, che un uomo con esattamente lo stesso nome ed età doveva presentarsi in tribunale il 4 marzo di quest’anno per un’udienza provvisoria per uno stupro avvenuto il 10 e l’11 luglio 2018.
Sempre secondo le notizie riferite dal De Volkskrant, le vittime dell’attentato, che si è verificato intorno alle 10.45 in 24Oktoberplein, sarebbero almeno tre, e i feriti 9, tre dei quali in modo grave.
Attentato a Utrecht
L’attentato si è verificato intorno alle ore 10,45, quando un uomo ha aperto il fuoco su un tram in 24Oktoberplein. Subito allertate, sono intervenute le forze di polizia, le unità antiterrorismo ed elicotteri per i soccorsi. In città era previsto uno sciopero con migliaia di persone in corteo, che però è stato immediatamente sospeso. L’area è stata isolata per permettere i soccorsi e l’arrivo delle squadre speciali anti-terrorismo.
La fuga
L’aggressore, dopo aver aperto il fuoco, si è dato alla fuga a bordo di un’autovettura di colore rosso: questo è quanto dichiarato da una testimone. E in effetti, una Renault Clio rossa ritenuta legata alla sparatoria è stata ritrovata dalla polizia. L’auto sarebbe stata rubata prima dell’attacco, sull’Amerikalaan.
Un testimone
Un testimone ha dichiarato che, secondo quanto dichiarato all’emittente Rtc Utrecht, una donna era a terra. «Penso avesse 20-35 anni – ha raccontato Jimmy de Koster – ho sentito tre spari. Quattro persone si sono dirette verso di lei per cercare di trascinarla via. Poi ci sono stati altri spari e l’hanno lasciata andare. Era un caos».
I possibili attentatori
Alcuni indizi parlano di un attentato terroristico ma il portavoce della polizia ha preferito non rilasciare alcun dettaglio in merito. La Polizia ha fatto irruzione in una casa a Trumanlaan che si trova a 500 metri da Oktoberplein: al momento, però, nessun risultato degno di nota. I feriti, secondo il portavoce dell’ospedale sono stati trasportati presso l’University Medical Center Utrecht.
Secondo quanto riferito da testimoni su Twitter, al momento c’è un gran dispiegamento di polizia all’angolo tra Churchillaan e Beneluxlaan, ma, sosttolinea il De Telegraaf, non è chiaro cosa stia succedendo. Un reporter dello stesso De Telegraaf riferisce che la polizia ha fatto irruzione in una casa, ma si attendono sviluppi.
Net te horen gekregen dat we pand niet uit mogen. En weg moeten blijven bij de deuren en de liften pic.twitter.com/dqeTUYEydj
— Jacek Magala (@jacekmagala) 18 marzo 2019
Chiuse le moschee
La Polizia di Rotterdam ha fatto sapere che sta monitorando la situazione nelle moschee e nei dintorni oltre che nelle stazioni della città. Chiuse tutte le moschee a Utrecht per precauzione. A dare la notizia l’agenzia di stampa Anp che ha parlato con il portavoce dalla Ulu Mosque, la più grande moschea di Utrecht.
La Croce Rossa ha annunciato, intanto, che il sito ikbenveilig.nl è stato aperto per permettere alle persone di far sapere di essere al sicuro. Il portare è disponibile anche per i familiari dei cittadini coinvolti. Attualmente sono quindici i soccorritori giunti a dare man forte presso l’ospedale attrezzato per l’emergenza.
Parla il Premier
Il Primo Ministro del Regno dei Paesi Bassi, Mark Rutte, ha appena parlato di una situazione preoccupante all’Aja e si sta consultando con una squadra di crisi che è stata convocata. A riferirlo è il “De Teleegraaf “. La “Nctv” ha annunciato via Twitter che l’incontro dell’unità di crisi è imminente e non è escluso un movente terroristico. La Commissione, presieduta dal Ministro della Giustizia Ferdinand Grapperhaus, deciderà in merito alle misure da attivare. Un testimone, attraverso un tweet, mostra gli agenti dell’antiterrorismo che si preparano all’azione con tanto di giubbotto antiproiettile. Nella città di Utrecht l’allerta è salita a livello 5.
Le dichiarazioni del Sindaco
Il Sindaco di Utrecht Jan Van Zanen ha dichiarato: “Questa mattina, alle undici meno un quarto, un incidente orribile è avvenuto in 24Oktoberplein. Fino ad ora, si contano tre morti. Nove persone sono ferite. Tre di loro sono in gravi condizioni. I nostri pensieri sono con i parenti e con le persone che hanno assistito. Davvero terribile. Tutti i servizi di emergenza stanno lavorando sodo”. E presegue, confermando il possibile movente terroristico dell’attacco. “Poiché non si può escludere che si verifichino nuovi incidenti, e per consentire alla polizia di svolgere il proprio lavoro”, è stato chiesto ai cittadini di rimanere in casa.
La vicinanza della famiglia Reale
Il re Willem-Alexander e la regina Máxima rispondono via Twitter all’attacco a Utrecht: “Restiamo uniti per una società in cui le persone possano sentirsi al sicuro e in cui prevalga la libertà e la tolleranza”
Reactie van Koning Willem-Alexander en Koningin Máxima n.a.v. aanslag in
— Koninklijk Huis (@koninklijkhuis) 18 marzo 2019
Utrecht: https://t.co/xuneTYo78q pic.twitter.com/Rr6DGeBZvV
Dove si trova Utrecht
Utrecht è una città situata nei Paesi Bassi ed è la quarta per numero di abitanti. Si trova a 35 chilometri da Amsterdam.