E’ Greta Thunberg una dei possibili candidati al Premio Nobel per la Pace. Svedese, sedici anni, trecce bionde e una grande forza, che l’ha vista farsi promotrice delle marce dei giovani per la lotta al cambiamento climatico in tutta Europa. Non ultima, quella di domani, 15 marzo, a cui, si stima, parteciperanno studenti da 60 Paesi.
La proposta è arrivata da tre deputati del Partito della Sinistra Socialista norvegese. “Abbiamo proposto Greta Thunberg perché il cambiamento climatico, se non verrà fermato, sarà la causa principale di guerre, conflitti e flussi di rifugiati in futuro” ha detto Freddy Andre Oevstegaard. Greta, infatti, “ha lanciato un movimento di massa in cui vedo, forse, il principale contributo alla pace”.
Le iniziative di Greta
La giovane attivista ha iniziato la scorsa estate una protesta di fronte al Parlamento svedese, per chiedere misure più efficaci contro i cambiamenti climatici. Da allora è diventata una musa ispiratrice nella lotta contro il riscaldamento globale. In particolare, è stata, ed è tutt’ora, promotrice di uno “sciopero globale” degli studenti. Giovani che si ritrovano in piazza in migliaia di diverse località di tutto il mondo per chiedere un’azione più forte e rapida per combattere il cambiamento climatico. “Sono onorata e molto grata per questa candidatura“, ha scritto Greta su Twitter.
Honoured and very grateful for this nomination ❤️ https://t.co/axO4CAFXcz
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) 14 marzo 2019