Dopo il recupero delle scatole nere, sono aperte le indagini sull’incidente aereo che ha visto precipitare un Boeing 737 Max 8 della Ethiopian Airlines diretto a Nairobi. La caduta ha provocato la morte di 157 persone, tra cui 8 italiani.
Le scatole nere a Parigi
Ora l’ufficio etiope preposto alle indagini sugli incidenti aerei ha spedito a Parigi le scatole nere dell’aereo. Ad annunciarlo è stata la stessa Ethiopian Airlines. “Una delegazione etiope guidata dall’Accident Investigation Bureau (AIB) ha inviato il Digital Flight Data Recorder (FDR) e il registratore vocale della cabina di guida (CVR) a Parigi, in Francia, per le indagini” ha fatto sapere la compagnia aerea attraverso il suo account Twitter.
An Ethiopian delegation led by Accident Investigation Bureau(AIB) has flown the Flight Data Recorder (FDR) and Cockpit Voice Recorder (CVR) to Paris, France for investigation.
— Ethiopian Airlines (@flyethiopian) 14 marzo 2019
Ad analizzare i dati sarà quindi l’Agenzia investigativa francese per gli incidenti aerei (Bea). L’ente federale della Germania per gli incidenti, a cui ci si era rivolti inizialmente, ha declinato la richiesta a causa della “mancanza del software necessario” per elaborare il nuovo tipo di registratore usato sui Boing 737 MAX, in servizio dal 2017.