Paul Manafort, ex capo della campagna elettorale di Donald Trump, è stato condannato a tre anni e undici mesi di carcere per diverse reati finanziari. L’uomo ha raggiunto il Tribunale della Virginia su una sedia a rotelle ed è stato accompagnato dalla moglie e da alcuni familiari. L’accusa iniziale dei procuratori, nell’ambito dell’inchiesta sul Russiagate, era di ventiquattro anni di reclusione.
Collaboratore di Trump, le dichiarazioni
«Gli ultimi due anni – ha dichiarato Manafort alla corte – sono stati gli anni più difficili per me e la mia famiglia. Dire che sono umiliato e che mi vergogno è un eufemismo».