Nuovo attacco terroristico in Kenya, dove un commando di più uomini ha risposto con il lancio di granate ad una pattuglia di agenti che inseguiva il gruppo di sospetti membri di Al Shabab.
Le indagini che la polizia keniota sta conducendo sull’attacco terroristico all’hotel Dusit aveva condotto i reparti speciali ad individuare, lunedì sera, una banda di persone che a bordo di tre moto si stava allontanando a grande velocità da un capolinea degli autobus in zona Mathare, lungo la rampa autostradale di Thika Road. A quel punto era partito l’inseguimento e dopo, qualche chilometro, il gruppo era stato intercettato ed affiancato da più auto civetta.
La dinamica degli scontri
Mentre alcuni membri del commando cadevano a terra durante lo speronamento dei loro mezzi a due ruote, uno di essi ha estratto una granata a frammentazione (ne aveva un’altra) e l’ha lanciata all’indirizzo degli agenti.
L’arresto è stato messo a segno anche grazie all’intervento di alcuni agenti di sorveglianza di una sede consolare britannica. I sospettati di terrorismo e di essere affiliati ad Al Shabab sono Maricus Odhiambo di 30 anni, Kevin Onyango di 24, Moses Nyarianga di 21, Collins Oudor di 19 e Samwel Njeri, anch’egli giovanissimo, di appena 18 anni.
Obiettivo non del tutto chiaro
Quale fosse l’obiettivo del gruppo non è ancora chiaro, ma le unità di intelligence anti terrorismo sono al lavoro da 24 ore ormai. Gli arrestati sono detenuti presso il distretto di Polizia di Nairobi.