Un leone è fuggito dal recinto di un centro naturalistico di Burlington (North Carolina) e ha ucciso una ragazza di 22 anni che faceva parte di un team specializzato. L’animale è stato successivamente abbattuto per consentire i soccorsi alla giovane. Le feriti riportate non hanno permesso ai sanitari di salvare la vita di Alexandra Black. A rendere nota la notizia il Conservators Center. Sulla vicenda è stata aperta un’indagine per comprendere l’esatta dinamica della tragedia.
La ragazza è stata attaccata dal leone
Alexandra si era da poco laureata all’Indiana University nel mese di maggio con una tesi sul comportamento animale. Era impegnata come stagista presso il centro di Burlington: soltanto due settimane di lavoro prima del tragico evento. Prima dell’aggressione stava pulendo l’area quando il leone è uscito dal cancello lasciato aperto. La struttura è stata aperta nel 1999 e ospita oltre ottanta animali tra cui quattordici tra leoni e tigri. Dal 2007, invece, organizza tour guidati per i visitatori. Ogni anno il centro viene visitato da oltre 16mila persone. La CBS News, nel frattempo, ha identificato il leone maschio come “Matthai”. Si tratta di uno dei quattordici esemplari del centro.
Il cancello era aperto
Secondo le dichiarazioni dell’ufficio dello sceriffo della contea di Caswell, una «squadra di addestratori, guidata da un professionista, stava effettuando la pulizia di routine. Il leone si è in qualche modo allontanato dall’area – si legge in una nota – che avrebbe dovuto essere chiusa».