Continua ad estendersi il caso Huawei. Il ministro degli Esteri di Ottawa ha parlato di un terzo cittadino canadese tratto in arresto. Il procedimento si rifà alla vicenda di Meng Wanzhou, figlia dell’imprenditore del colosso cinese.
La figlia del numero uno di Huawei
I funzionari consolari sono in contatto con i familiari dell’arrestato. Al momento, intanto, non si conosce l’identità. Dallo scoppio del caso sono stati fermati un ex diplomatico del Canada e un imprenditore. L’accusa è quella di presunte minacce alla sicurezza. Nei fatti, però, i fermi sono stati visti come una vera e propria ritorsione. La figlia di mister Huawei è stata rilasciata su cauzione e in attesa di giudizio.
Libertà su cauzione
Secondo il governo canadese «l’azione politica sarebbe premeditata e guidata dalla regia americana con l’intento di eliminare una società high-tech». Meng, stando alle accuse rivolte, avrebbe aggirato le sanzioni indirizzate contro l’Iran.