
Theresa May ottiene la fiducia come leader Tory. Durante un ballottaggio segreto, la maggioranza dei deputati britannici, ramo conservatori, ha votato in suo favore. I numeri parlano di 200 contro 117.
Theresa May e la sfiducia che salta
Il premier britannico si dice soddisfatta per il risultato raggiunto. Di questo ne ha parlato a Downing Street. «Un numero significativo di colleghi ha votato contro di me – ha dichiarato -. Ho ascoltato quello che hanno detto, ma andrò avanti con la Brexit per gli inglesi. Voglio dare un futuro migliore a questo Paese». La May si recherà a Bruxelles al fine di cercare «rassicurazioni giuridiche e politiche che possano attenuare le preoccupazioni che hanno i deputati riguardo al blocco dell’Irlanda del Nord». L’idea è quella di costruire un’economia maggiormente solida, fornendo servizi pubblici di prima qualità. Non mancano il sostegno, però, per la costruzione di nuove abitazioni destinate a chi ne ha bisogno.
Ottenuta la maggioranza dei Tories
Il voto di sfiducia era stato richiesto dai suoi compagni di partito, scontenti per la gestione della Brexit e per l’accordo con l’Ue. La May aveva bisogno di ottenere 158 voti, rispetto ai 315 Tories totali, per mantenere la guida del partito. Il premier, inoltre, ha annunciato di volersi fare da parte, in quanto leader dei Tory, prima del voto in programma nel 2022.