Il nuovo piano di Unicredit, che andrà in vigore a partire dal 2023, prevederà una decisa riduzione dei costi e una remunerazione dei soci con conseguente taglio del personale. Aumenterà la quota di capitale dal 20 al 40%. La stima è quella di raggiungere il 50% entro il 2023. Si tratta di una operazione di 8 miliardi di euro di cui 6 con soldi in contanti e altri 2 con il nuovo acquisto delle azioni. Previsto un taglio di circa 8mila posti di lavoro.
Unicredit cambia rotta, problemi per migliaia di lavoratori
Saranno di fatto tagliate 500 filiali per un totale di 8mila lavoratori. Il piano, precedente realizzato, ha portato allo stop per altri 14mila dipendenti. Essi hanno fatto fede, secondo l’AdnKronos, sulle cessioni degli asset come Fineco, Pekao e altri. I sindacati, intanto, hanno intavolato una trattativa. Problemi importanti in Italia con circa 6mila uscite. Le stime di ricavo parlano di 19,3 miliardi nel 2023 con una crescita annua dello 0,8%.