Luigi Di Maio parla del Mes in un’intervista a “Radio anch’io“, e la sua posizione è molto chiara.”Avremo bisogno di valutare se conviene all’Italia oppure no”, dice il Ministro degli Esteri.
Luigi Di Maio sul Mes
Una decisione, dice Di Maio, che deve essere valutata a livello di maggioranza, perché “una cosa è un salva Stati, una cosa è uno stritola Stati, sul modello della Grecia”. Del resto, Di Maio ha ribadito che “abbiamo molte perplessità e preoccupazioni, ma sono confidente nel fatto che nelle prossime ore, con il ministro Gualtieri e il presidente Conte, riusciremo a trovare una soluzione“.
Di Maio ha poi sottolineato: “Di solito questi trattati sono un’arma a doppio taglio, perché quando non ci servono e servono agli altri Stati stai tranquillo“. E poi ha aggiunto: “Ha ragione il Ministro Gualtieri quando dice che è una cosa buona, può aiutare un Paese come l’Italia. Ma ci sono altri aspetti sui quali dovremo discutere”. “Lo faremo con il dialogo però è sbagliato dire che abbiamo già approvato questo meccanismo, non c’è alcuna firma e l’Italia deve valutare se ci conviene oppure no“, ha concluso.
Il Movimento
Poi Luigi Di Maio ha parlato del Movimento 5 Stelle, spiegando che “se il M5S in questo momento è compatto e unito sarà compatto e forte anche il governo di questo Paese e potremmo governarlo per altri tre anni”. “Non aiuta il governo il fatto che il Movimento possa apparire diviso, ci sono sempre state delle discussioni, è molto importante adesso tenere compattezza in una direzione: governare questo Paese e migliorare la qualità della vita degli italiani”, ha detto poi.