La IUC (2019) è una imposta che gli italiani dovranno pagare ogni anno. Il nome del tributo è l’acronimo di Imposta Unica Comunale. L’elemento cardine riguarda l’occupazione e il possesso di immobili. Si tratta di un vero e proprio contenitore al cui interno vi sono i seguenti tributi: TASI, TARI e IMU.
Iuc 2019, cos’è e il calcolo
Nel 2014 il trittico delle tasse da versare era composto da IMU, TUC e TARES ma i successivi governi hanno modificato lo stato delle cose. L’IMU corrisponde all’Imposta Municipale Unica, la TARI è la tassa sui rifiuti mentre la TASI copre i servizi indivisibili come acqua pubblica, illuminazione stradale e tanto altro.
Per il calcolo della Iuc 2019, in riferimento alle aliquote sulla prima casa, essa non si applica se l’immobile non è una casa di lusso (categoria catastale A1, A8 e A9). Di conseguenza sulla prima casa non è previsto il pagamento dell’imposta a meno che non rientri nella dicitura di immobili di lusso. Nel caso della seconda casa e su altri immobili, invece, i contribuenti devono corrispondere al versamento delle imposte. La Iuc sulla seconda abitazione si calcola prendendo come punto di riferimento le aliquote IMU TASI che, secondo quanto scritto da Guidafisco, sono fissate da ogni singolo Comune.
La scadenza
La prima scadenza riguarda l’acconto IMU-TASI fissato per il 17 giugno 2019. Il saldo, invece, ha come limite di scadenza il 16 dicembre 2019.