Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, ha presentato un piano basato su sblocco appalti, nuovi investimenti e incentivi fisicali. La notizia è stata pubblicata dal “Corriere della Sera”. L’azione, concordata dal Governo, ha come obiettivo quello di dare forma a un’azione articolata per il rilancio del Paese.
Il piano di Tria
Agli elementi citati si aggiungono nuove risorse per dare il giusto slancio all’attività italiana e per innalzare l’andamento dell’economia. La spesa prevede di finanziare nuovamente il fondo da 400 milioni di euro per i piccoli comuni. Sono 5 i milioni, secondo la direttiva Ue, indicati come soglia per gli appalti che devono passare per le gare europee.
Investimenti e imprese
Sempre il piano Tria ipotizza l’utilizzo di nuove risorse per finanziare gli investimenti delle imprese. Un supporto, inoltre, anche per coloro i quali acquistano beni strumentali per le aziende e un credito di imposta maggiore per la ricerca e lo sviluppo.
Il lavoro
Anche l’attività lavorativa sarebbe interessata per un taglio del costo. Esso potrebbe verificarsi mediante una riduzione dei premi pagati dalle imprese per l’assicurazione contro gli infortuni all’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro (INAIL).