Due nuove storie per il Commissario Montalbano in onda su Rai 1. I prossimi due episodi, in programma l’11 e il 18 febbraio, riguarderanno un tema che tocca da molto vicino l’Italia: i migranti. Nel corso della due serata, con gli episodi dai rispettivi titoli “L’altro capo del filo” e “Un diario del ’43”, si darà vita, inoltre, alla trattazione di un problema che fa molto discutere nel Paese. «Cambia il mondo, cambia lo sfondo, ma il personaggio di Montalbano è sempre quello – ha dichiarato Luca Zingaretti – perché lo vuole il pubblico».
Commissario Montalbano al via
Con il fatto che in uno dei due episodi si parli di migranti non è escluso che la cosa possa suscitare, viste le diversificate opinioni sulla tematica, eventuali critiche a riguardo. Secca, in ogni caso, la risposta della direttrice di Rai 1 Teresa De Santis. «Se ci fosse dell’imbarazzo non ci sarebbe la messa in onda. Non c’è nessun imbarazzo».
Si parla di migranti
Nell’episodio “L’altro capo del filo”, Montalbano e i suoi uomini collaborano per gestire al meglio l’emergenza sbarchi. Il commissario, a tal proposito, commenta l’idea che dietro i migranti soccorsi possano nascondersi e infiltrarsi anche dei terroristi.
In Rai visione non uniforme
In quel di Viale Mazzini, però, la fiction ha creato, secondi informazioni raccolte, più di qualche perplessità. Il tema dei flussi migratori, aspramente criticato dal Ministro dell’Interno Matto Salvini, al quale fa seguito il Governo giallo-verde, sta facendo molto discutere. Vedi ad esempio il caso della Sea Watch 3 che è giunta ieri al porto di Catania dopo diversi giorni di trattative.