Oggi, lunedì 14 ottobre, si è celebrata la prima udienza del processo a carico di Simona Ventura per dichiarazione infedele dei redditi. “Non si tratta in alcun modo di evasione – spiega il suo legale Jacopo Pensa all’Adnkronos. L’avvocato assiste la conduttrice televisiva assieme al collega Federico Papa. Si tratta al contrario “di una scelta fiscale operata dai professionisti che l’Agenzia delle Entrate non ha ritenuto efficace”.
Alla conduttrice televisiva viene contestato uno ‘sdoppiamento’ di contratti. Una situazione che, secondo i legali, “non configura un’evasione”.