Si inaugura il 26 settembre a Roma il World Tourism Event, salone mondiale dei siti e delle città patrimonio mondiale Unesco in corso fino al 28 settembre a palazzo Venezia. “E’ con grande onore che quest’anno ospitiamo a Roma il Salone internazionale dei siti Unesco”, ha detto il Sottosegretario di Stato ai Beni e le attività culturali e per il turismo, Lorenza Bonaccorsi nel corso dell’inaugurazione del Wte .
L’inaugurazione del World Turism Event
“Parlare di Unesco ci deve riempire sempre d’orgoglio perché ci ricorda che siamo il Paese al mondo a più alta concentrazione di siti culturali e naturali considerati Patrimonio dell’umanità”, ha sottolineato il Sottosegretario.
“Sono oltre 55 i siti italiani, come noi solo la Cina, che però ha un territorio infinitamente più grande“, ha ricordato poi. “A noi il compito di tutelarli, salvaguardarli e soprattutto valorizzarli, sfruttandone a pieno le potenzialità turistiche, in una logica che immaginiamo diversa per il futuro”. “Ovvero un turismo, in particolare sui siti Unesco così preziosi e delicati, che sia sostenibile e che eviti le degenerazioni e i rischi dell’overtourism, ovvero dell’eccessiva concentrazioni e movimento di masse turistiche non controllate”, ha spiegato.
Il valore del tursimo
Il turismo è uno degli asset principali della nostra economia. Infatti, vale il 13,2% del PIL nazionale, pari ad un valore economico di 232,2 miliardi di euro. Inoltre, come ha ricordato il Sottosegretario, le presenze di turisti nel nostro Paese, aumentano anno dopo anno. “La sfida è consolidare ancora di più questo trend, puntando sulla qualità e su un’offerta di servizi che sia all’altezza della straordinarietà dei nostri beni culturali, riprendendo e dando forza al Piano strategico del turismo”, ha concluso Bonaccorsi.