È difficile trasmettere la passione per la storia ai più giovani. Quelli della Lego sono però sulla strada giusta: un milione di mattoncini raccontano Napoleone. La mostra, allestita al Museo di Massena di Nizza, stupisce per fantasia, dettagli storici (quasi ossessivi) e creatività. Per andarla a visitare c’è tempo fino il 5 marzo, e l’ingesso è gratuito.
La fedele ricostruzione
Alla mostra c’è tutto. Campi di battaglia, castelli che divennero residenze dell’imperatore, ritratti di Bonaparte e di Giuseppina. Si può perfino ammirare la ricostruzione, ovviamente tutta in mattoncini, dello studio (poltrona e scrivania) con i celebri codici napoleonici (anch’essi rigorosamente fatti di Lego). E ancora la colonna Vendome, l’Arco di Trionfo, il quartier generale a Waterloo e molto altro.
Il Museo Massena
Il Museo Massena raccoglie alcuni oggetti appartenuti a Napoleone (tra cui una maschera funeraria) e a Giuseppina (un mantello imperiale). C’è anche il ritratto di Garibaldi, che con in mano una cartina dell’Italia indica la Corsica appena ceduta alla Francia con sguardo contrariato, e un altro quadro di grande formato di Vittorio Emanuele II a Cavallo.
La mostra dei Lego comprende anche una ricostruzione molto dettagliata, sempre con i celebri mattoncini, della promenade des Anglais di Nizza.