Norbert Feher, detto Igor il Russo, è considerato “estremamente pericoloso” e il timore che possa fuggire è forte. E’ sotto processo in Spagna, e a fronte di questo timore, è stata costruita una gabbia blindata nell’aula del tribunale di Teruel.
La gabbia in questione è di quattro metri quadrati, dal peso di 700 chili e dal costo di 7mila euro, realizzata in vetro blindato in policarbonato e acciaio ad alta resistenza.
Aula dove martedì si è tenuta la prima udienza del procedimento che lo vede imputato per il tentato omicidio di due agricoltori. All’interno della “scatola” di vetro e ferro in cui è rinchiuso, il pluriomicida sorride e fa il segno della vittoria davanti alle fotocamere.
Ricordiamo che nel 2017 Igor il Russo uccise due persone e ne ferì un’altra nelle campagne fra Bologna e Ferrara. Fuggì poi in Spagna, dove assassinò altre tre persone.
Il processo spagnolo
Il processo per il tentato omicidio dei due agricoltori spagnoli dovrebbe durare una settimana.
A marzo invece inizierà un altro procedimento, per i tre omicidi commessi da Igor il Russo in Spagna, dove Feher uccise due agenti della Guardia Civil (Victor Romero Perez e Victor Jesùs Caballero Espinosa) e l’allevatore Josè Luis Iranzo.
Il processo italiano
A dicembre del 2017 Igor il Russo fu catturato nelle campagne dell’Aragona, dopo una caccia all’uomo fra l’Italia e la Spagna.
All’inizio dell’anno aveva ucciso il barista Davide Fabbri nel bar di Riccardina di Budrio e la guardia volontaria Valerio Verri nelle campagne del Mezzano. Per questi omicidi è stato condannato all’ergastolo in contumacia e un processo d’appello è atteso per il 27 maggio a Bologna.