La senatrice a vita Liliana Segre ha voluto lanciare un messaggio ai giovani. Devono “battersi per la libertà di pensiero”, ed “essere forti e mai indifferente”. Le parole della senatrice, che si è rivolta a circa 2mila studenti incontranti al teatro Arcimboldi di Milano, sono state riportate dall’Ansa.
“Ho sempre pensato con la mia testa e così dovete essere anche voi, non come quelli che seguono quelli che gridano più forte”. E ancora: “La vittima deve essere più coraggiosa e denunciare” mentre chi sta intorno “non deve essere indifferente e stare con il bullo che sembra più forte”. Infine ha dichiarato che “i nazisti ad Auschwitz erano i bulli di allora”.