Lo Stato Maggiore della Difesa ha ribadito che non ci sarà “nessuna ipotesi di ritiro” dei militari italiani dall’Iraq. La precisazione è arrivata dopo che molti giornali avevano riportato la notizia che, nel corso della notte, i militari avevano lasciato la base americana a Baghdad, da due giorni sotto il tiro dei mortai.
E ancora: “La pausa delle attività addestrative e l’eventuale ridislocazione dei militari italiani dalle zone di operazione irachene rientra nei piani di contingenza per la salvaguardia del personale impiegato”. Quindi non ci sarà “nessun ritiro” dei militari italiani. Al contrario avverrà solo una “parziale ridislocazione degli assetti al di fuori di Baghdad”.
Infine: “Non rappresentano una interruzione della missione e degli impegni presi con la coalizione ma sono solo dipendenti dalle misure di sicurezza adottate. Gli stati di allertamento e le misure di sicurezza sono decise a livello di coalizione internazionale in coordinamento con le varie nazioni partner. Al momento, il Quartier Generale della coalizione sta pianificando una parziale ridislocazione degli assetti al di fuori di Baghdad”.