Il rapporto di Migrantes 2019 presentato oggi a Modena all’interno del Festival dei migranti ha presentato dei dati molto allarmanti. Sui migranti e rifugiati “c’è uno scarto preoccupante tra la sovra-rappresentazione del fenomeno in Italia e in Europa e la sua dimensione reale”. E ancora: “È un fatto. Negli ultimi tre anni sono entrate meno persone in cerca di protezione, in seguito all'”accordo Ue-Turchia del 2016 e del memorandum siglato nel 2017 dall’Italia con il Governo di Tripoli”. Questo “nonostante la situazione di guerra civile e le informazioni più che fondate sul non rispetto dei diritti umani in Libia“.
Però il report denuncia anche altro: “I morti e dispersi in mare sono aumentati in proporzione a chi è riuscito a partire. E le condizioni di chi rimane bloccato in Turchia, lungo la rotta balcanica, in Grecia o fuori dai nostri porti e, soprattutto, di chi viene intercettato e riportato in Libia sono più che preoccupanti e allarmanti”.