La Prefettura ha assegnato una scorta alla senatrice Liliana Segre, a seguito delle minacce via web di cui è stata fatta oggetto. La senatrice, deportata nel campo di concentramento di Auschwitz quando aveva 14 anni, da oggi avrà due carabinieri di scorta che la accompagneranno nei suoi spostamenti.
La decisione sulla scorta a Liliana Segre
Una decisione che arriva a seguito della riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che si è tenuto il 6 novembre. Liliana Segre infatti è oggetto di oltre 200 messaggi d’odio sul web, ogni giorno, per i quali è stata aperta un’inchiesta. Ma i messaggi si sono intensificati, negli ultimi tempi. Soprattutto dopo il via alla commissione straordinaria “Segre”, che ha come obiettivo il contrasto al razzismo, antisemitismo e all’istigazione all’odio.
L’episodio dello striscione di Forza Nuova
Un episodio che ha velocizzato le procedure per la misura di tutela della senatrice è lo striscione appeso da Forza Nuova nei dintorni del luogo di un convegno a cui Liliana Segre ha partecipato lo scorso 5 novembre, recante la scritta “Sala ordina, l’antifa agisce. Il popolo subisce”.
