A Riposto, in provincia di Catania, è andata in scena l’ennesima storia di maltrattamenti in famiglia. Questa volta, per fortuna, è finita bene. Una donna, continuamente vittima di soprusi da parte del marito, ha deciso alla fine di scappare di casa e andare dalla sorella. Poi ha provveduto a denunciare l’uomo ai carabinieri.
“Le stacco la testa e ci gioco a pallone”
Prima di trovare la forza di scappare, la vittima aveva subito l’ennesima violenza fisica e psicologica. Il marito l’aveva infatti costretta a farsi una doccia gelata e poi le aveva sputato più volte in faccia. A questo punto, la donna, portandosi con sé i suoi figli gemelli di appena 7 anni, ha abbandonato l’abitazione.
I carabinieri hanno rintracciato l’uomo e lo hanno trovato mentre delirava. “Le stacco la testa e ci gioco al pallone – urlava -. Non me ne vado da casa mia se non in manette e per l’ergastolo. Quanto mi potete tenere dentro comandante? Io ci prendo la testa e gliela spezzo!! Ci gioco a palla!! Io questa sera devo dormire con i miei figli!! Ho chiesto io che volevo messe le manette e mi dovete portare in carcere!! Se voi mi fate uscire questa sera di qua libero…, noi ci vediamo tra mezz’ora sotto casa mia, ci prendo la testa…gliela spezzo…ci gioco a palla!! Lo faccio come si deve!! Mi devo fare l’ergastolo”.
Sono seguiti i controlli all’interno della casa e, come riporta Il Giornale, gli investigatori hanno anche ritrovato una foto di famiglia dove la donna appariva priva della testa. L’uomo è stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia.