Ancora una volta in pochi giorni Vittorio Feltri entra a gamba tesa contro il Governo. Prima se l’era presa con Conte, giudicato incapace perfino di “fare la domestica”. Poi era arrivato il turno di Beppe Grillo, o meglio della proposta di quest’ultimo di togliere il voto agli anziani. “Togliamo il voto invece ai cretini”, aveva quindi dichiarato il direttore di Libero. Ora il nuovo bersaglio è nientemeno che il Reddito di cittadinanza, da sempre cavallo di battaglia del Movimento 5 stelle.
Reddito di cittadinanza, Feltri: “Va a 980 mila fannulloni”
“Reddito di cittadinanza a 980 mila fannulloni“, ha detto in un tweet Vittorio Feltri. “Solo il 5 per cento di costoro cerca lavoro. Ovvio, meglio incassare senza fare un tubo piuttosto che sgobbare. Scemo chi paga i fancazzisti“.
E ancora: “In Svizzera bisogna dimostrare di aver mandato la propria candidatura ad almeno 10 aziende al mese altrimenti si perde l’assegno di disoccupazione. Forse sarebbe stato troppo intelligente per i 5 Stelle”.
Non si sono fatti attendere i commenti sotto il post. “Con la card, c’è qualcuno che staziona all’entrata dei supermercati” e propone “alla gente, che va fare la spesa, di pagare con la loro card facendosi dare il corrispettivo in denaro con sconto del 30%”, ha scritto qualcuno.