Un uomo tenta di sgozzare la compagna, perché lei lo voleva lasciare. E successo a Torino, dove un tunisino 36enne ha aggredito la compagna che aveva scoperto il motivo per cui lui era in carcere. L’uomo infatti era stato condannato a 12 anni di carcere per aver ucciso con due coltellate la fidanzata, nel 2008. Aveva però un permesso speciale per il lavoro, poiché era cameriere in un bistrot.
Tenta di sgozzare la compagna: arrestato il detenuto
La donna aggredita è una 44enne torinese, che aveva fatto alcune ricerche per scoprire come mai il compagno fosse detenuto. Dopo aver scoperto il motivo aveva annunciato di voler interrompere la relazione. I due stavano discutendo venerdì sera, verso luna di notte, in un punto poco distante da casa della donna a Torino. Ad un tratto però il tunisino ha colpito la compagna con una bottiglia di vetro, provocandole ferite al volto così gravi che dovrà essere sottoposta ad un intervento di ricostruzione maxillofacciale. Alcuni passanti sono stati testimoni dell’aggressione e hanno chiesto aiuto ad una volante della zona.
Mentre la polizia prestava i primi soccorsi alla donna, il suo aggressore ha tentato di fuggire, ma è caduto ed è stato preso. Ora si trova in ospedale, piantonato, con l’accusa di tentato omicidio.