Un uomo originario di Brindisi, a Roma, ha aggredito la compagna – tentando l’omicidio – e poi è scappato nella sua città di origine venendo poi arrestato dalla squadra mobile dei carabinieri.
La denuncia della vicina dopo le urla
La lite, avvenuta per futili motivi, era da subito degenerata in una aggressione con calci e pugni prima del tentativo di strangolamento che ha fatto svenire la donna.
Le urla avevano spaventato la vicina, che sin da subito aveva avvertito le autorità.
Dopo la fuga in Puglia l’uomo è stato arrestato grazie alle disposizioni del GIP di Roma.