Potrebbe esserci una svolta improvvisa nei negoziati per la Brexit. Infatti, fonti Ue hanno fatto sapere che l’Unione Europea considera che le proposte del Regno Unito siano sufficienti per negoziare un nuovo accordo. La speranza che si cela dietro questa accelerata è di riuscire ad arrivare ad un accordo prima del 17 ottobre. Per questo, il negoziatore Ue Michel Barnier ha ottenuto un accorso per intensificare i colloqui.
La possibile svolta nella Brexit
Tuttavia, “la posizione Ue rimane la stessa”, fanno sapere, perché ogni accordo deve contenere “soluzioni legalmente operative” per risolvere il problema dell’Irlanda. Il rischio infatti è quello di ritornare ad un vero e proprio confine ed è necessario un accordo che protegga l’economia dell’isola, gli accordi di pace del Venerdì Santo ed il mercato unico della Ue. Cruciali per lo svilupparsi della situazione saranno i colloqui previsti per il prossimo lunedì, anche se Donald Tusk ha parlato di “segnali promettenti”.
Parlando da Nicosia infatti Tusk ha detto: “Ho ricevuto segnali positivi da parte del premier irlandese riguardo alla possibilità che l’accordo sia ancora possibile”. Anche se, ha specificato, “non ci sono garanzie di successo”, visto che il tempo è “praticamente” scaduto.